Gaucho Pampa & Tradizioni

Con questo Mini-tour diamo un primo sguardo alla città di Buenos Aires attraverso i suoi luoghi più emblematici, quelli che vi daranno una chiara idea del carattere dei principali quartieri della città, ognuno con la propria personalità ed incanto. Ma già nel pomeriggio avremo un’introduzione al tema centrale di questi giorni con la visita di un museo molto interessante di arte popolare e tradizioni, quelle che ci aspettano nei giorni a venire quando lasceremo la capitale argentina per addentrarci nella mitica Pampa Argentina, dove ad accoglierci saranno i Gauchos argentini, maestri di destrezza, persone che hanno mantenuto le proprie tradizioni al contatto con la terra e i cavalli.  San Antonio de Areco è una località che saprà conquistarvi per le antiche pulperias e negozi di beni generali ancora li, attivi, intatti, fermi nel tempo che fu, respireremo quindi le atmosfere di un secolo fà. Ci accompagneranno i suoni delle chitarre, tramonti indimenticabili, silenzi spezzati solo dai suoni della natura e la proverbiale accoglienza gauchesca. Questa è la nostra Pampa Argentina Banfield Style!

Accoglienza presso Aeroporto Internazionale di Buenos Aires e trasferimento all’ hotel. Nel pomeriggio, visita della città passando per alcuni dei luoghi più famosi: Plaza de Mayo, Casa del Governo, il Cabildo, la Cattedrale Metropolitana, Avenida de Mayo, il Congresso, il Teatro Colón, il quartiere di La Boca, Palermo, il Planetario e La Recoleta. Poi effettuiamo una breve visita al Museo d’Arte Populare José Hernández, che si occupa di collezionare, documentare, investigare, esibire e promuovere l’arte popolare. Ospita collezioni su diverse specialità e lavori artigianali (argenteria, tessili, cuoio, vetro, ossa, ecc)

La mattina presto, trasferimento verso San Antonio de Areco, località situata a 110 km da Buenos Aires, famosa per aver conservato la tradizione criolla. Lungo il percorso conosceremo una delle tradizioni più comuni tra gli argentini: il mate. Questa bevanda racchiude un messaggio e un significato che vale la pena condividere. Una volta arrivati al centro storico e prima di iniziare la nostra prima visita ci soffermeremo in alcuni dei bar storici in cui la gente delle campagne entrava in contatto con la gente di città. Alcuni di questi in passato erano drogherie e tra quelle mura si respirano più di 200 anni di storia. Dopo un aperitivo, visitiamo il Museo Gauchesco Ricardo Güiraldes, dove si può apprezzare il vero patrimonio culturale criollo. Con sette sale da esposizione, una riproduzione della centenaria taverna e una collezione di oggetti appartenenti a personaggi importanti della storia argentina. Questi edifici, insieme alla Chiesa Parrocchiale di San Antonio de Padua, la casa de la Intendencia Municipal e il casco storico della nostra Estancia  sono stati dichiarati Monumenti Storici Nazionali. Ritorniamo al centro storico per pranzo, dove poi avremo del tempo libero per passeggiare tra le vie del centro, ideali per gli amanti di antiquariato e argenteria. La sera alloggiamo in una tradizionale Estancia di San Antonio de Areco, costruita più di due secoli fà è di fatto la più antica della regione

Giornata libera per svolgere attività offerte dall’Estancia– Visita del centro storico, dormitorio di Ricardo Güiraldes e del suo studio ¨El rincón del poeta; camminate e cavalcate guidate dentro alla Estancia e attraverso il bosco fino al Rio Areco, attraversando diversi pascoli immersi nel verde; passeggiata in carrozza e dimostrazione di abilità criolla

Tempo libero per svolgere le ultime attività nell’Estancia. Dopo pranzo, trasferimento all’aeroporto di Buenos Aires o Hotel (110km circa)